La Scuola REN SHIATSU

Dall’ideogramma REN al TERZO Paradiso.

di Renato Zaffina

La scuola fa parte dell’Istituto Studi BioNaturali e propone un’offerta formativa triennale con un primo anno che prevede lo studio dei Canali Classici e dei Principi di MTC . Nel secondo e terzo anno si studieranno le estensioni dei canali energetici secondo la proposta e la filosofia di Masunaga . Il programma svolto nel triennio è conforme ai programmi richiesti dalla FISieo per sostenere l’esame per l’iscrizione al ROS e potersi considerare professionista secondo la legge 4/13. Se l’allievo volesse sostenere l’esame FISieo congiunto, la scuola propone anche un quarto anno, che rinforza la preparazione proposta nel triennio. E’ previsto anche un corso annuale di studi aperto a tutti coloro che hanno concluso l’iter formativo triennale e che offre approfondimenti specifici e aggiornamenti che rientrano nella specificità del REN Shiatsu e che presentiamo con il nome di Pedagogia del contatto. Sarà un percorso per conoscere e sviluppare la Scienza dello shiatsu.

Con questa denominazione “REN Shiatsu”, vogliamo mettere in evidenza i valori che accomunano i percorsi formativi e chi li propone. Il nome nasce dopo una lunga esperienza nel mondo dello Shiatsu e si è voluto mettere in evidenza come l’ideogramma REN, con il suo significato di uomo, ci dà proprio l’idea di un “viaggiatore- camminatore” che va verso il nuovo, ritrovando l’antico e rivedendolo alla luce dell’oggi. Un viaggio a “Spirale” che vedremo rappresentato in seguito dal
simbolo del Terzo Paradiso del Maestro Michelangelo Pistoletto.
Il carattere, originariamente rappresenta una persona con le braccia e con le gambe. Il pittogramma si ritrova già nelle iscrizioni su ossa oracolari risalenti all’età del bronzo, e successivamente sulle incisioni bronzee di epoca Zhong; le immagini sottostanti ne illustrano l’evoluzione grafica fino alla forma attuale.

Ci proponiamo pertanto che questo REN cammini, consolidi le sue gambe e il suo collegamento Cielo-Terra. In questo cammino REN incontra il Terzo Paradiso, che considero anche un incontro virtuale tra due Maestri: Masunaga e Pistoletto. REN attraversa il Terzo Paradiso e ne esce arricchito, integrando la “natura” con l’”artificio” realizzando il “qui e ora”.
Cosa è il TERZO PARADISO ? Lo descriviamo attraverso la spiegazione del suo ideatore: “È la fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana, fino alle dimensioni globali raggiunte oggi con la scienza e la tecnologia… Il Terzo Paradiso è la
terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura… Il termine paradiso deriva dall’antica lingua persiana e significa giardino protetto. Noi siamo i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita.
Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità.”
Il REN Shiatsu incontra questo simbolo e lo percorre a spirale, passando dall’antico al moderno, dallo yin allo yang, dal kyo al jitsu, dall’ieri al domani, per arrivare al centro e integrare questi movimenti. Per poi ripartire nel Movimento a spirale con l’obiettivo di integrare attraverso i MOVIMENTI.

Ecco, il REN Shiatsu persegue la integrazione, la creazione di PONTI, e il simbolo REN, ha proprio questa proprietà. Ha due gambe che sono di fatto un PONTE in movimento, tra il passato e il futuro ed un presente continuo che è il “qui e ora” della PRESSIONE. Una Pressione che genera una IMPRESSIONE sia in chi opera che in chi riceve e quindi una ESPRESSIONE attraverso dei cambiamenti, anche qui relativi ad entrambi i protagonisti di questo momento, che è il trattamento shiatsu.

REN Shiatsu prevede quindi che ci si metta in viaggio e durante questo percorso si possono incontrare altri viaggiatori, e avere la possibilità di conoscere “l’altro “. Prevediamo infatti, attraverso le offerte di ISBN, di proporre percorsi di studi con le diverse realtà culturali, lavorando su una identità professionale che come tutte le identità è in movimento e prevede tra i vari PONTI quello tra le culture filosofiche di Occidente e quelle di Oriente consapevoli che entrambi possono condurre ad una crescita della propria identità, grazie ad un dialogo interculturale.
Ci proponiamo di operare per sostenere una pluralità delle culture con prospettive nuove, ponendoci la domanda se si è i soli depositari del pensiero o se invece è necessario che REN viaggi, scopra, cerchi, integri e trovi nuovi amici.
In tutto questo in REN Shiatsu e nelle sue offerte formative, trova un posto importante l’attenzione alla PRATICA DELL’ASCOLTO ATTIVO e dell’attenzione, oltre che alla tecnica, la cura del proprio essere propedeutica a quella del fare.
Il REN Shiatsu prevede lo studio che dia una formazione che apre le porte alla Pedagogia del Contatto, che verrà sviluppata nella parte post-quadriennale, prevedendo lo studio di discipline che si integrano con la FORMAZIONE SHIATSU, con una particolare attenzione a sostenere lo sviluppo della intelligenza emotiva e di creare anche le condizioni di avere una formazione che possa prevedere la presenza dello shiatsu in tutti gli ambienti educativi.

Un aspetto centrale del programma di studi è l’insegnamento di metodo gentile che incoraggi e che ci dia la capacità di cogliere e di accettare i tempi del cambiamento: “Gentilezza- Coraggio – Pazienza “ sono le prerogative del REN Shiatsu, inteso come percorso formativo che favorisca una capacità di ricerca e di sperimentazione che si possa applicare al trattamento, con la possibilità di elaborare strategie di intervento facendo riferimento al proprio bagaglio formativo ed essere coscienti delle risorse che si hanno e sono disponibili per un sostegno al percorso di cura che si propone al proprio ricevente. Possiamo quindi dire che è una via per scoprire un modo di essere e non soltanto per conoscere una tecnica, che da sola sarebbe depotenziata. REN Shiatsu accoglie e rafforza i nuovi concetti di salute che trovano oggi casa all’interno del modello salutogenico.
Al fine di sviluppare un sapere da tali esperienze diventa fondamentale conoscere i principi di tale aspetto che riguarda “il prendersi cura” di sé e dell’altro con un forte orientamento che il Professor Ingrosso ci presenta, parlando di un attenzione “alla cura di sé socialmente diffuso e istituzionalmente sostenuto e nella trasformazione (già in atto) delle concezioni di salute, che potrebbero passare dalla riproposizione del dualismo polarizzato benessere-malessere ad una visione di compresenza di ordine e disordine, ossia processi salutogenetici e patogenetici co-generati e co-influenti nel corso della vita. La cura dovrebbe contribuire sia a contrastare i processi degenerativi, patologici e inabilitanti sia a favorire i processi rigenerativi, ricostruttivi, adattivi benefici per la persona in cura”.

In questa descrizione il REN Shiatsu mette in evidenza come ci si possa interessare della salute, come operatori shiatsu, occupandosi non della patogenesi ma della SALUTOGENESI che favorisce i processi rigenerativi, ricostruttivi, adattivi grazie alla capacità dello SHIATSU di favorire questi processi.